Rifugio Enrico Faiani – Storia

Nella zona pedemontana del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il CAI, sezione “Piergiorgio De Paulis” di Castelli, ha realizzato una nuova sede sociale, dove, grazie ad un finanziamento Regionale, (legge Regionale del 2 Dicembre 2011 “Disposizioni per l’adeguamento delle infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l’agregazione sociale nella città dell’ Aquila e degli altri comuni del cratere” potrà svolgere le proprie attività.

Il nome dato al Progetto ” per monti con il Cai” che prevede la realizzazione

di una infrastruttura  per lo svolgimento, oltre che per le attivita’  deàl’associazione, di attivitàricreative, del tempo libero, per la promozione e l’aggregazione sociale, con mirato riferimento ai giovani e agli anziani, anche ai diversamente abili, diversificando le attività tenendo conto dell’età e degli interessi.

In seguito dell’evento sismico del 06/04/2009 il tessuto sociale dell’abitato di Castelli ha subito una notevole disgregazione,cosi come ,di conseguenza e anche per la, mancanza di un luogo di ritrovo per ragazzi, adulti ed anziani, anche le attività aggregative e sociali.

L’associazione con il presente progetto  ha  realizzato una struttura aggregativa,oltre che per le attività tematiche dell’associazione, anche come ritrovo ricreativo,culturale-sportivo e conviviale. In questa struttura infatti si svolgeranno corsi teorici,didattici per le attività di alpinismo, escursionismo, sci escursionismo, sci alpinismo, speleologia, alpinismo giovanile, educazione ambientale, che servono come  fase primaria alla fase propedeutica applicativa-pratica in ambiente esterno.

La struttura inoltre fungerà anche da centro di educazione ambientale (Cea “gli aquilotti” del Cai Abruzzo – struttura inserita nell’elenco dei centri di interesse regionale della Regione Abruzzo – Assessorato all’Ambiente) che opera in collaborazione con le scuole ricadenti nell’ambito regionale e locale per la conoscenza del territorio (flora-fauna-geologia-geomorfologia)  e come centro di divulgazione culturale per la promozione e conoscenza delle tradizioni artigiane locali come storia e pratica della ceramica, artigianato rurale ecc.

Il progetto proposto dal Cai interviene nel territorio comunale di Castelli, in provincia di Teramo. Il paese, di origine medioevale, edificato su un lembo di terrazzo alluvionale eroso dai torrenti Leomogna e Rio, è posto nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Entrato a far parte  di quell’Italia nascosta e “minore”….tra i ”borghi più belli d’Italia”, nel 2008 è risultato vincitore del premio di borgo più bello d’Italia; purtroppo il 6 aprile 2009 ha subito i negativi effetti del sisma.

L’abitato di Castelli spicca in una sovrastante cornice verdeggiante di boschi con le pareti e le cime maestose dei Monti Camicia (2564 m) e Prena (2561 m), che compongono una parte dalla catena del Gran Sasso d’Italia.

Il paese è fortemente caratterizzato dall’impronta plurisecolare dell’Arte maiolicara e testimonia ancora una vitale e apprezzata produzione, con il nuovo che trova linfa nello straordinario radicamento della sua tradizione ceramica.

La locale Sezione del Club Alpino Italiano si è costituita a Castelli nel 1976 e negli anni ha sempre svolto una notevole attività promuovendo la conoscenza di valori e peculiarità del territorio e della cultura locale.

Inoltre, nel luogo in cui e posizionata, può far fungere la struttura da rifugio.